Dopo la partita di ieri sera vinto dal Milan (ndrl 1-0) con gol di Frank Kessie su rigore, la polemica si è accesa dopo il fischio finale dell’arbitro Rocchi. Vediamo di cosa si tratta esattamente.
Acerbi e la polemica prima della gara
La reazione di Kessie – Bakayoko non è privo di motivazione. Tutto accade prima dell’incontro e sopratutto ne pre-partita in conferenza stampa : »Il Milan è davanti noi, ma se guardiamo come singolo siamo nettamente superiori sopratutto al centrocampo ». La risposta di Bakayoko su Twitter è immediata : » Ci vediamo sabato, davanti a 65 000 persone ». Poi il messagio di scusa da parte del difensore laziale ex Milan, che in queste dichiarazione si rende conto di avere offeso certi giocatori del Milan e sopratutto i tifosi e non soltanto il duo Bakayoko – Kessie.
Risposta eccessiva ma non da condannare
Alla fine della partita, Bakayoko e Acerbi si scambiano la maglia e il francese con l’aiuto di Kessie vanno sotto la curva Sud del Milan per mostrare la sua maglia. Il messagio è chiaro : si tratta di uno scherzo ma niente manco di rispetto per il difensore laziale o niente messagio di odio verso Acerbi. Vedete, lui ci hai provocato, abbiamo risposto sul campo e abbiamo vinto. Vi abbiamo vendicato? Ecco l’interpretazione la più logica. C’è stato, dopo questo episodio su Twitter ma anche oltre, una campagna fatta contro il Milan e sopratutto contro Bakayoko – Kessie. I due compagni hanno capito che hanno fato un errore, e si sono scusati subito. Ma dopo una gara cosi intensa, e dopo le parole di Acerbi prima della gara, ci sta di gioire per la battuta e di festeggiare con i propri tifosi. O allora, il calcio non è piu il luogo per divertirsi.
Ma non credo che abbiamo avuto la stessa polemica quando Simeone o proprio CR7 hanno mostrato le palle per gioire con i propri tifosi ?
AC Milan Mania FR 